Consiglio di Stato sentenza n. 4354 del 2014

ECLI:IT:CDS:2014:4354SENT

Massima

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Il rilascio di una licenza edilizia non comporta automaticamente il diritto all'edificazione, essendo tale diritto subordinato al rispetto di specifici requisiti e condizioni, tra cui l'inizio dei lavori entro il termine di un anno dal rilascio del titolo. La decadenza della licenza edilizia può essere legittimamente dichiarata dall'amministrazione comunale qualora i lavori non siano iniziati nel termine prescritto, anche in presenza di una precedente sentenza che ne abbia confermato la validità, in quanto tale pronuncia non elimina gli effetti di eventuali sopravvenute previsioni urbanistiche contrastanti. Inoltre, la decadenza opera di diritto per effetto dell'entrata in vigore di un nuovo piano regolatore generale che renda incompatibile il titolo edilizio rilasciato, senza che sia necessaria un'espressa dichiarazione dell'amministrazione, la quale si limita a constatare tale effetto. In tali ipotesi, non sussiste alcun obbligo di preventiva partecipazione del privato al procedimento di decadenza, in quanto si tratta di un provvedimento meramente ricognitivo di un effetto già verificatosi per legge, senza alcun margine di discrezionalità per l'amministrazione. Pertanto, la decadenza della licenza edilizia per mancato inizio dei lavori nel termine di un anno e per sopravvenuta incompatibilità con il nuovo strumento urbanistico è legittima, non richiedendo alcuna particolare motivazione o partecipazione del privato, e non dà luogo a responsabilità risarcitoria dell'amministrazione, essendo l'inerzia nell'avvio dei lavori imputabile al titolare della licenza.

Sentenza completa

N. 02661/2014
REG.RIC.

N. 04354/2014REG.PROV.COLL.

N. 02661/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2661 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, largo Messico, 7;

contro

Comune di Portovenere in persona del sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, viale ((omissis)) 14a/4;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LIGURIA - GENOVA: SEZIONE I n. 81/2014, resa tra le parti, concernente sospensione lavori e decadenza titolo edilizio - ripristino stato dei luoghi.

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