Cassazione penale Sez. I sentenza n. 53767 del 30 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:53767PEN

Massima

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Il riconoscimento della continuazione tra il reato associativo e i reati fine è subordinato alla verifica che questi ultimi siano stati programmati nelle loro linee essenziali sin dal momento della costituzione del sodalizio criminoso, non essendo sufficiente il mero inserimento di tali reati nel programma criminoso dell'associazione. Pertanto, la continuazione non può essere estesa a tutti i reati rientranti nell'ambito delle attività del gruppo associativo, ma soltanto a quelli che risultino essere stati deliberati e previsti fin dall'origine, essendo invece esclusi i reati legati a circostanze contingenti e occasionali, non immaginabili al momento della costituzione dell'associazione. Inoltre, la mera partecipazione all'associazione per delinquere non costituisce di per sé prova dell'unicità di disegno criminoso tra i diversi reati commessi per il perseguimento degli scopi associativi, essendo necessario che l'autore abbia rappresentato e deliberato fin dall'inizio, almeno nelle linee essenziali, l'iter criminoso da percorrere attraverso la realizzazione dei singoli reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 346/2013 CORTE APPELLO di LECCE, del 21/02/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;

lette le conclusioni del PG Dott. Cedrangolo Oscar, che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 21/2/2014, la Corte di appello di Lecce, in funzione di Giudice dell'esecuzione, rigettava l'istanza di (OMISSIS) diretta …

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