Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47763 del 23 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:47763PEN

Massima

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La revoca della sospensione condizionale della pena è obbligatoria quando il condannato, durante il periodo di prova, riporti una nuova condanna a pena detentiva per un delitto commesso nel corso del quinquennio successivo all'irrevocabilità della sentenza che ha concesso il beneficio, a prescindere dalla gravità del reato e dalla valutazione discrezionale del giudice. Tale revoca si impone in virtù del principio di automaticità della revoca, sancito dall'art. 168 c.p., comma 1, prima ipotesi, il quale prevede che il beneficio della sospensione condizionale della pena debba essere revocato qualora il condannato commetta, nel corso del periodo di prova, un nuovo delitto. La ratio di tale disposizione risiede nell'esigenza di tutelare la funzione rieducativa della pena e di garantire l'affidabilità del condannato, il quale, con la commissione di un nuovo reato, ha dimostrato di non essere meritevole della fiducia accordatagli con la sospensione condizionale. La revoca del beneficio, pertanto, si configura come una conseguenza automatica e obbligatoria, non rimessa alla valutazione discrezionale del giudice, in quanto la nuova condanna a pena detentiva, intervenuta nel periodo di prova, è ritenuta idonea a far venir meno i presupposti che avevano giustificato la concessione della sospensione condizionale. Ciò anche in considerazione del fatto che la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 95 del 1976, ha escluso che la revoca possa essere subordinata a una valutazione discrezionale del giudice, in quanto tale previsione sarebbe in contrasto con il principio di uguaglianza e di ragionevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. ARMANO Uliana - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di TERAMO;

nei confronti di:

1) LA. TO. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 16/11/2007 TRIBUNALE di TERAMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SIOTTO ((omissis));

lette le conclusioni del P.G. Dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha chiesto l'annullamento s.r. dell'ordinanza impugnata con revoca degli applicati benefici.

OSSERVA

Con ordinanza del 16/11/2…

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