Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 787 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:787SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di una pergola realizzata presso un immobile, ha dichiarato il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il Comune resistente aveva revocato l'ordinanza impugnata. Pur non essendo stata prodotta copia del provvedimento di revoca, il Tribunale ha ritenuto che la dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse espressa dal difensore della ricorrente fosse sufficiente a determinare l'improcedibilità del ricorso, non essendo possibile valutare l'efficacia satisfattiva del provvedimento di revoca rispetto agli interessi azionati. Le spese di lite sono state compensate tra le parti. La massima che può essere tratta dalla sentenza è la seguente: Il ricorso avverso un provvedimento amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora l'amministrazione resistente abbia revocato in via di autotutela il provvedimento impugnato, anche in assenza di produzione del relativo atto di revoca, quando la dichiarazione di carenza di interesse espressa dal ricorrente sia ritenuta sufficiente a determinare l'improcedibilità del ricorso, non essendo possibile valutare l'efficacia satisfattiva del provvedimento di revoca rispetto agli interessi azionati. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/02/2018

N. 00787/2018 REG.PROV.COLL.

N. 03844/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3844 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria di questo T.A.R. Campania - Napoli in Napoli, piazza Municipio, 64;

contro

Comune di ((omissis)) al Vesuvio in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, piazza Sannazzaro,71;

per l'annullamento, quanto al ricorso principale,

ordinanza n. 62 del 20/09/2010 recante ingiunzione di demolizione e ripristi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.