Cassazione penale Sez. I sentenza n. 10256 del 15 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:10256PEN

Massima

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Il coinvolgimento di un soggetto in un'associazione criminale di stampo mafioso, ai fini dell'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, può essere desunto da gravi indizi quali: il suo ruolo di tramite con il capo latitante dell'organizzazione, i frequenti contatti con esponenti della cosca incaricati di gestirne gli interessi sul territorio, la sua partecipazione a episodi criminosi commessi nell'interesse dell'associazione, nonché i suoi legami con imprenditori ritenuti emanazione diretta del sodalizio mafioso. Tali elementi, valutati nel loro complesso, possono integrare un quadro indiziario grave e preciso, idoneo a giustificare l'adozione della misura cautelare più afflittiva, in ragione dell'elevato pericolo di recidiva e delle finalità di favoreggiamento del clan camorristico. La motivazione del giudice di merito, che abbia adeguatamente esaminato e valorizzato tali indizi, è immune da vizi di illogicità o contraddittorietà e non può essere censurata in sede di legittimità, essendo compito di questa Corte solo verificare la congruità e la sufficienza della motivazione stessa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. DI TOMASSI M. Stefania - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - rel. Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. EN. , N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 6323/2009 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 27/07/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELE CAPOZZI;

sentite le conclusioni del PG Dott. GALATI Giovanni, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO E DIRITTO

con ordinanza del 27.7.09, il Tribunale di Napoli ha rigettato l'istanza di riesame, proposta …

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