Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2919 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:2919SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria per la realizzazione di opere edilizie in area agricola è subordinato al rispetto di specifici requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla legge regionale, tra cui: 1) la titolarità della qualifica di imprenditore agricolo professionale in capo a tutti i richiedenti o, in alternativa, la dimostrazione che l'abitazione sarà destinata ai salariati agricoli dell'azienda; 2) la disponibilità giuridica dell'intero compendio immobiliare da parte dei richiedenti, comprovata dal consenso di tutti i comproprietari, essendo necessario il coinvolgimento di tutti i titolari del diritto reale sull'immobile ai fini del rilascio del titolo abilitativo e dell'assunzione dei relativi vincoli; 3) la presentazione di un atto di impegno che vincoli la destinazione dell'immobile e dei manufatti al servizio dell'attività agricola, con indicazione delle esatte superfici oggetto di asservimento, in conformità alle previsioni normative volte a garantire l'effettiva destinazione funzionale dei manufatti all'attività di produzione agricola. Il mancato rispetto anche di uno solo di tali requisiti legittima il diniego dell'amministrazione comunale all'istanza di permesso di costruire in sanatoria, non essendo sufficiente la mera disponibilità di una quota di comproprietà o la destinazione di fatto dell'immobile all'attività agricola.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/12/2021

N. 02919/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00344/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 344 del 2021, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Arluno, in persona del Sindaco 
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), non costituiti in giudizio;

per l'annullamento:

i
) del provvedimento di diniego del 21.12.2020, prot. 22261;

ii
) di tutti gli …

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