Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1121 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1121SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordine di demolizione di opere realizzate senza titolo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma il seguente principio di diritto: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza del prescritto titolo abilitativo e in area sottoposta a vincolo paesaggistico costituisce un atto dovuto per l'amministrazione, senza che possa essere utilmente eccepita la violazione delle garanzie partecipative nel procedimento, in quanto trattasi di attività vincolata priva di margini di discrezionalità. L'obbligo di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi ai sensi dell'art. 27 del D.P.R. 380/2001 sussiste sia in caso di accertamento dell'inizio che dell'avvenuta esecuzione di interventi abusivi, senza che rilevi la circostanza che parte dell'opera possa essere stata realizzata legittimamente, atteso che la possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime costituisce solo un'eventualità della fase esecutiva, subordinata alla circostanza dell'impossibilità del ripristino dello stato dei luoghi. Inoltre, non è configurabile alcun affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di illecito permanente, che il tempo non può legittimare in via di fatto, soprattutto ove l'intervento sanzionato incida su di un territorio particolarmente protetto in cui la tutela dell'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi è in re ipsa. Infine, l'amministrazione non è tenuta a valutare la "sanabilità" dell'intervento abusivo ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, in assenza di una specifica istanza in tal senso.

Sentenza completa

N. 06257/2009
REG.RIC.

N. 01121/2014 REG.PROV.COLL.

N. 06257/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6257 del 2009, proposto da:
Penza Pasquale, rappresentato e difeso, per mandato a margine dell’atto introduttivo del giudizio, congiuntamente e disgiuntamente, dagli avv. ti Daniela Carro e Nicolino Petrucci, presso il cui studio in Bacoli (Na) è eletto domicilio e pertanto, ex art. 25, comma 1, cod. proc. amm., da intendersi, per gli atti e gli effetti del presente ricorso, presso la segreteria di questo Tribunale, in Napoli, Piazza Municipio;

contro

Comune di Bacoli, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento a firma del Dirigente de…

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