Cassazione penale Sez. II sentenza n. 39057 del 28 agosto 2018

ECLI:IT:CASS:2018:39057PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di accesso abusivo a sistema informatico (art. 640-ter c.p.) sussiste anche in caso di mancata prova di una "introduzione abusiva" nel sistema, qualora siano emersi elementi univoci di prova di un concorso nell'accesso illecito, come il beneficio tratto dai prelievi effettuati on-line dal conto corrente della persona offesa. La valutazione della rilevanza e attendibilità delle fonti di prova, nonché la scelta tra divergenti versioni e interpretazioni dei fatti, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, sindacabile in sede di legittimità solo per vizi di motivazione. La mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche e la determinazione della pena, nel rispetto dei criteri di cui agli artt. 132 e 133 c.p., sono espressione del potere discrezionale del giudice di merito, censurabile in Cassazione solo in caso di manifesta illogicità o arbitrarietà. Il mancato tempestivo deposito delle conclusioni da parte della parte civile nel giudizio di Cassazione impedisce la formazione del contraddittorio e la liquidazione delle relative spese processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - rel. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 08/07/2015 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FABIO DI PISA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa LORI PERLA, che conclude per l'inammissibilita' del ricorso;
Udito il difensore dell'imputato il quale ha concluso riportandosi ai motivi;
Udito il difensore della parte civile (OMISSIS)…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.