Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 291 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:291SENB

Massima

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La pianificazione urbanistica comunale, nell'esercizio della propria discrezionalità, può legittimamente prevedere limiti e restrizioni all'insediamento di attività commerciali al dettaglio in determinate aree del territorio, anche in deroga ai principi di liberalizzazione del mercato, purché tali prescrizioni perseguano finalità di tutela dell'ambiente urbano e di razionale organizzazione dell'assetto del territorio, senza finalità discriminatorie o restrittive della concorrenza. Pertanto, le norme di un piano regolatore generale e di un piano particolareggiato che ammettano esclusivamente insediamenti produttivi e di commercio all'ingrosso in una determinata zona, escludendo la possibilità di realizzare strutture di vendita al dettaglio, non possono ritenersi abrogate dalla disciplina di recepimento della direttiva "Bolkestein", in quanto rispondenti a esigenze di tutela dell'ambiente urbano e di razionale organizzazione territoriale, rientranti tra i "motivi imperativi di interesse generale" che giustificano limitazioni alla libertà di stabilimento. Tali prescrizioni urbanistiche, adottate nell'esercizio della discrezionalità comunale, non risultano manifestamente irragionevoli o sproporzionate rispetto agli obiettivi perseguiti.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/01/2021

N. 00291/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00042/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 42 del 2021, proposto da
Carmelo Giuspino e Corrado Frasca, Mario Fusca, rappresentati e difesi dall'avvocato Gaetano Spoto Puleo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Noto, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Barbiera e Giovanni Monaca, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) del provvedimento in data 3 novembre 2020 con cui il Comune di Noto ha espresso il proprio diniego alla istanza di permesso di cost…

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