Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5831 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:5831SENT

Massima

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L'occupazione senza titolo di un alloggio di edilizia residenziale pubblica può essere regolarizzata ai sensi dell'art. 53 della L.R. n. 27/2006, a condizione che l'occupazione sia iniziata entro il 20 novembre 2006 e sia comprovata non solo attraverso la certificazione anagrafica o il verbale di accertamento della Polizia Municipale o l'autodenuncia dell'occupante, ma anche mediante altri mezzi di prova idonei a dimostrare la situazione di fatto, come dichiarazioni sostitutive di atto notorio e indizi gravi, precisi e concordanti. L'Amministrazione, pertanto, non può limitarsi a un mero riscontro formale della documentazione, ma deve procedere ad un'adeguata istruttoria per accertare la veridicità dei fatti rappresentati dall'interessato, in applicazione del principio di cui all'art. 6, comma 1, lett. b) della L. n. 241/1990. La data di inizio dell'occupazione, ove non risulti dalla certificazione anagrafica, può essere provata attraverso altri elementi di fatto, senza che l'elencazione normativa di cui all'art. 53 della L.R. n. 27/2006 possa essere interpretata in senso restrittivo e precluda all'interessato la possibilità di fornire qualsiasi altro mezzo di prova idoneo ad acclarare la situazione di fatto contemplata dal legislatore. L'interpretazione costituzionalmente orientata della norma impone di evitare soluzioni interpretative che pongano prescrizioni limitative irragionevoli nella posizione giuridica del privato rispetto all'Amministrazione, in violazione del principio di eguaglianza di cui all'art. 3 della Costituzione.

Sentenza completa

N. 06264/2013
REG.RIC.

N. 05831/2014 REG.PROV.COLL.

N. 06264/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6264 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Roma, via di Porta Pinciana, n. 6 è elettivamente domiciliata ;

contro

Roma Capitale in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall' avv. ((omissis)) dell’Avvocatura comunale presso la cui sede in Roma, via Tempio di Giove, n. 21 è elettivamente domiciliata;
ATER del Comune di Roma in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) con il quale è elettivamente domiciliata presso la sede della propria Avvocatura in …

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