Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16900 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:16900SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto dovuto e vincolato, basato su un mero accertamento tecnico della consistenza e del carattere abusivo delle opere realizzate, senza che sia richiesto l'apporto partecipativo del destinatario, in quanto non potrebbe arrecare alcuna utilità. L'inottemperanza all'ordine di demolizione comporta l'irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, di importo compreso tra 2.000 euro e 20.000 euro, che è autonoma rispetto alla sanzione demolitoria, in quanto correlata all'ulteriore illecito, istantaneo e a effetti permanenti, consistente nel mancato adempimento all'ordine di demolire entro il termine assegnato. La quantificazione della sanzione, se contenuta nei limiti di legge, non è censurabile.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/09/2024

N. 16900/2024 REG.PROV.COLL.

N. 07227/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7227 del 2017, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto in Fondi, via ((omissis)), 43;

contro

Comune di Fondi, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento prot. -OMISSIS- del 10.9.2014, notificato il 21.6.2017, nonché di ogni atto presupposto, connesso e conseguenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Fondi;

Visti tutti gli…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.