Consiglio di Stato sentenza n. 1431 del 2009

ECLI:IT:CDS:2009:1431SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il seguente principio di diritto: Le scelte urbanistiche operate dall'amministrazione comunale nell'adozione o nella variazione del piano regolatore generale non richiedono una puntuale motivazione, salvo il caso in cui incidano su zone territorialmente circoscritte ledendo aspettative edificatorie qualificate, come quelle sorte al cospetto di un approvato piano di lottizzazione. Diversamente, ove non sia stata mai assentita una concessione edilizia e si siano succeduti vari strumenti urbanistici recanti vincolo di inedificabilità, la posizione vantata dal privato integra una mera aspettativa di fatto, rispetto alla quale le discrezionali scelte urbanistiche rimesse all'Amministrazione nell'interesse generale sono sufficientemente motivate con l'indicazione dei profili generali e dei criteri che hanno sorretto le previsioni, senza necessità di una motivazione puntuale e "mirata". Le scelte effettuate dall'amministrazione all'atto dell'adozione del piano regolatore generale o di variante al piano medesimo costituiscono apprezzamenti di merito sottratti al sindacato di legittimità, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o abnormi illogicità. In occasione della formazione di uno strumento urbanistico generale, le scelte discrezionali dell'Amministrazione riguardo alla destinazione di singole aree non necessitano di apposita motivazione, oltre quelle che si possono evincere dai criteri generali - di ordine tecnico-discrezionale - seguiti nella impostazione del piano, salvo che particolari situazioni non abbiano creato aspettative o ingenerato affidamenti in favore di soggetti le cui posizioni appaiano meritevoli di specifiche considerazioni. Il privato non può vantare un legittimo affidamento alla edificabilità dell'area in virtù dell'obbligo al rilascio del permesso di costruire secondo i parametri edilizi in vigore al momento della domanda originaria, qualora non sia in presenza di una lottizzazione convenzionata già vigente né di un progetto di lottizzazione. Inoltre, il giudicato formatosi sull'obbligo per il Comune di provvedere sulla domanda di concessione edilizia non incide sulla pretesa sostanziale vantata, cristallizzandola con effetto retroattivo, ma si limita a statuire sull'obbligo procedimentale di provvedere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 6603/2006 proposto da Fr. Co. rappresentata e difesa dall'Avv. Lo. Vi. con domicilio eletto in Ro. Via del Se. n. (...) presso Lo. Vi.;
contro
Comune di Ba. rappresentato e difeso dall'Avv. Ga. Pa. con domicilio eletto in Ro. Via Po., (...) presso An. De An.;
per la riforma
della sentenza del Tar Campania - Salerno SEZ. II n. 80/2006
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Ba.;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;
Relatore alla udienza pubblica del 17 ottobre 2008 il Consigliere Vito Carella;
Uditi l'avv. Lo. Vi. per la società appellante e l'avv. De Vi. su delega dell'avv. G. Pa. per il Comune di Ba.
Ritenuto in fatto e considerato in diritt…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4431 del 2004 ECLI:IT:CDS:2004:4431SENT La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: La pianificazione urbanistica generale, pur essendo un atto discrezionale della pubblica amministrazione, non necessita di una …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7403 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:7403SENT Le scelte di pianificazione urbanistica sono espressione di un'ampia discrezionalità amministrativa, insindacabile nel merito salvo che siano inficiate da errori di fatto, abnormità o irrazionalità. …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2545 del 2010 ECLI:IT:CDS:2010:2545SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha enunciato i seguenti principi di diritto: 1. Le scelte di ordine urbanistico sono riservate alla discrezionalità dell'amministrazione, cui compete …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8514 del 2009 ECLI:IT:CDS:2009:8514SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della funzione di giurisdizione amministrativa, ha affermato il seguente principio di diritto: La pianificazione urbanistica comunale, pur dovendo tenere conto …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6234 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:6234SENT Le scelte effettuate dall'Amministrazione nella pianificazione del territorio sono espressione di una discrezionalità talmente ampia da non richiedere una particolare motivazione al di là di quella r…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6288 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:6288SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, ha statuito che il diniego di approvazione di un Piano di lottizzazione da parte del Consiglio comunale, motivato sulla b…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6599 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:6599SENT Il Consiglio di Stato, in materia di pianificazione urbanistica e programmazione edilizia, afferma il seguente principio di diritto: Il privato non vanta una posizione di legittimo affidamento giuri…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4781 del 2015 ECLI:IT:CDS:2015:4781SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che nell'ambito della pianificazione urbanistica, le scelte relative alla destinazione d'uso e all'indice edificatorio delle diverse zone …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4399 del 2004 ECLI:IT:CDS:2004:4399SENT Il Consiglio di Stato, in materia di pianificazione urbanistica, ha affermato il seguente principio di diritto: Quando l'amministrazione comunale respinge le osservazioni presentate dai privati al n…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2204 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:2204SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, ha affermato il principio secondo cui le scelte urbanistiche compiute dall'amministrazione comunale per la disciplina del…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.