Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1536 del 2011

ECLI:IT:TARBA:2011:1536SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato può essere legittimamente negato all'immigrato che abbia fornito false generalità, in quanto tale circostanza comporta l'inaffidabilità del soggetto e la conseguente legittimità del provvedimento di diniego, anche in presenza di una precedente condanna per violazione dell'ordine di espulsione, in quanto tale elemento non è più di per sé ostativo al rilascio del permesso. La falsa rappresentazione dell'identità personale, accertata in sede di verifica, costituisce un elemento ulteriore che preclude il rilascio del permesso di soggiorno, in quanto incide sull'affidabilità e sulla correttezza del comportamento del richiedente, a prescindere dalla pregressa condanna per inottemperanza all'ordine di espulsione. La giurisprudenza amministrativa ha infatti affermato la legittimità del diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato motivato sulla base della circostanza che lo straniero interessato, con false generalità, sia stato già destinatario di un provvedimento di espulsione, in quanto tale elemento comporta l'inaffidabilità del soggetto e la conseguente legittimità del provvedimento di diniego, a differenza dei casi di semplice inottemperanza all'ordine di espulsione senza fornire false generalità.

Sentenza completa

N. 01861/2010
REG.RIC.

N. 01536/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01861/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1861 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari, via Celentano, 27;

contro

U.T.G. - Prefettura di Bari Sportello Unico Per l'Immigrazione; Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distr.le ((omissis)), domiciliata per legge in Bari, via Melo, 97;

per l'annullamento

del provvedimento Prot. Cat. A.11/2010/Imm.n.73/PS emesso dalla Questura di Bari in data 27.08.2010, notificato al ricorrente il 11.09.2010;

nonché di ogni altro atto presupposto, connesso …

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