Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21938 del 17 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:21938PEN

Massima

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Il grado di prova richiesto per l'applicazione di una misura cautelare personale è inferiore rispetto a quello necessario per la condanna, essendo sufficiente la sussistenza di "gravi indizi di colpevolezza", ovvero di elementi probatori idonei a fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato, senza che sia necessario il raggiungimento della soglia del "ragionevole dubbio" richiesta per la pronuncia di una sentenza di condanna. Pertanto, ai fini dell'adozione di una misura cautelare, non è richiesta la valutazione della precisione e concordanza degli indizi secondo i criteri previsti dall'art. 192, comma 2, c.p.p. per il giudizio di merito, essendo sufficiente qualunque elemento probatorio idoneo a fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato in ordine ai reati contestati. L'esigenza cautelare può essere desunta anche dalla gravità e modalità della condotta tenuta dall'indagato, dalla sua personalità disturbata e incline all'uso di sostanze stupefacenti e alcoliche, nonché dalla concreta possibilità di reiterazione del reato, senza che sia necessaria la dimostrazione di precedenti specifici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 21/12/2017 del TRIBUNALE LIBERTA' di SALERNO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. UMBERTO LUIGI CESARE GIUSEPPE SCOTTI;
sentite le conclusioni del Sostituto Procuratore generale Dr. LORI PERLA, che conclude per l'inammissibilita';
udito il difensore presente, avv. (OMISSIS), che si riporta ai motivi.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Salerno, Sezione del Riesame, con ordinanza del 21/12/2017-19/1/2018 h…

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