Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7346 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:7346SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive perde efficacia e diviene improcedibile qualora intervenga successivamente un provvedimento di sanatoria che regolarizzi la situazione edilizia, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla definizione nel merito della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese processuali tra le parti in ragione della peculiarità della vicenda e dell'assenza di soccombenza. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento di demolizione di opere abusive perde efficacia e diviene improcedibile qualora intervenga successivamente un provvedimento di sanatoria che regolarizzi la situazione edilizia, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente. In tali casi, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese processuali tra le parti in ragione della peculiarità della vicenda e dell'assenza di soccombenza. Ciò in quanto, una volta intervenuta la sanatoria, viene meno l'interesse del ricorrente alla definizione nel merito della controversia, rendendo improcedibile il ricorso proposto avverso il precedente provvedimento di demolizione. La compensazione delle spese è giustificata dalla peculiarità della fattispecie, in cui non vi è una vera e propria soccombenza di una delle parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2021

N. 07346/2021 REG.PROV.COLL.

N. 04945/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4945 del 2016, proposto da
Pasquale Allocca, rappresentato e difeso dall'avvocato Olimpia Napolitano, con domicilio eletto presso lo studio Cristina Miele in Napoli, piazza Medaglia D'Oro, 4;

contro

Comune di Marigliano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Angelo Caliendo, con domicilio in Napoli, p.zza Municipio,64 c/o Tar Campania;

per l'annullamento

ordinanza n. 119/2016 del comune di Marigliano recante ripristino dello stato dei luoghi mediante demolizione di opere abusive

Visti il ricorso e i relativi alleg…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.