Cassazione penale Sez. II sentenza n. 40885 del 7 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:40885PEN

Massima

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Il reato di estorsione aggravata si configura quando l'agente, estraneo al rapporto contrattuale, esige un credito mediante condotte minacciose e violente, non solo nei confronti del debitore ma anche di persone estranee, al fine di confermare ed accrescere il proprio prestigio criminale. La sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza per l'adozione di misure cautelari personali non richiede la stessa valutazione probatoria necessaria per il giudizio di merito, essendo sufficiente l'emersione di elementi idonei a fondare un giudizio di qualificata probabilità sulla responsabilità dell'indagato. La motivazione del provvedimento cautelare deve dare conto in modo logico e coerente della ricostruzione della vicenda e della sussistenza di tutti gli elementi costitutivi del reato contestato, senza che il sindacato di legittimità possa estendersi a una nuova valutazione degli elementi fattuali e probatori, riservata al giudice di merito. L'aggravante dell'utilizzo del metodo mafioso può essere riconosciuta sulla base di reiterati riferimenti ad aggregati mafiosi da parte di soggetti già condannati per associazione di tipo mafioso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 2715/2016 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 30/12/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;
12M/sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Ricorre per cassazione, a mezzo del difensore, (OMISSIS) avverso l'ordinanza del tribunale del riesame di Catania che il 30.12.2016 ha confermato l'ordinanza del G.I.P del tribun…

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