Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 189 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:189SENT

Massima

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La revoca della patente di guida disposta a seguito di condanna penale per reati in materia di stupefacenti, ai sensi dell'art. 120, comma 2, del Codice della Strada, integra una situazione giuridica di diritto soggettivo, non degradabile ad interesse legittimo, la cui tutela è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario e non a quella del giudice amministrativo. Ciò in quanto il diritto di circolazione stradale mediante l'uso della patente di guida costituisce una facoltà di rilievo costituzionale, connessa all'esercizio di altri diritti fondamentali della persona, che non può essere incisa da provvedimenti amministrativi meramente esecutivi di una condanna penale, i quali incidono direttamente sulla titolarità di tale diritto soggettivo. Pertanto, la revoca della patente di guida disposta in via automatica dalla Pubblica Amministrazione, in assenza di un previo accertamento giurisdizionale della sussistenza dei presupposti di legge, lede il diritto soggettivo del cittadino, la cui tutela è riservata alla cognizione del giudice ordinario, non potendo tale posizione giuridica degradare ad interesse legittimo per effetto del provvedimento amministrativo. La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 22 del 2018, ha infatti escluso la sussistenza della giurisdizione del giudice amministrativo in materia di revoca della patente di guida, riconoscendo la natura di diritto soggettivo della posizione giuridica del privato interessato, in linea con il consolidato orientamento della Corte di Cassazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/06/2018

N. 00189/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00317/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 317 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come in atti nonché in forma fisica presso il suo studio in Pescara, p.zza Duca D'Aosta;

contro

Ministero dell’Interno, in persona del Ministro p.t., Ufficio Territoriale del Governo Pescara, in persona del Dirigente p.t. rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in forma digitale come in atti nonché in forma fisica in L’Aquila presso il Complesso Monumentale di ((omissis));

per l'…

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