Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 45861 del 2 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:45861PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la fondatezza di un ricorso per cassazione avverso una sentenza di condanna, deve verificare la congruità e la logicità della motivazione adottata dal giudice di merito in ordine all'accertamento della responsabilità penale dell'imputato, tenendo conto della complessiva valutazione delle prove, ivi comprese le dichiarazioni della persona offesa e degli altri testimoni, anche se in parte de relato, purché siano state adeguatamente riscontrate e valutate nel loro complesso. Inoltre, il mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche può essere legittimamente motivato dal giudice con l'assenza di elementi o circostanze di segno positivo da valutare in favore dell'imputato, senza che ciò possa essere censurato in sede di legittimità, in considerazione della riforma dell'art. 62-bis c.p. che ha eliminato la sufficienza del solo stato di incensuratezza dell'imputato per la concessione della diminuente. L'inammissibilità del ricorso per cassazione, fondata su motivi aspecifici e meramente reiterativi dei motivi di appello, comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, non potendosi ritenere che lo stesso abbia proposto il ricorso senza versare in colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 12 gennaio 2022 dalla Corte di appello di Palermo;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis))
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata la Corte di appello di Palermo ha confermato la condanna di (OMISSIS) alla pe…

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