La concessione di beni demaniali marittimi è ammessa esclusivamente per le attività tassativamente elencate nell'art. 1 della L.R. n. 15/2005, senza possibilità di interpretazione estensiva. L'utilizzo privatistico di un'area demaniale per il mantenimento di un'area verde a servizio di un'abitazione privata non rientra tra le attività consentite dalla legge regionale, la quale ha inteso introdurre un regime innovativo e restrittivo dell'uso del demanio marittimo, limitandone la concessione solo per specifiche e tassative attività di carattere commerciale, industriale o comunque connesse a tali finalità, con esclusione dell'uso abitativo privato. Pertanto, il diniego di concessione demaniale per tale finalità, anche in caso di precedente assegnazione provvisoria dell'area, risulta legittimo e non determina alcuna violazione del legittimo affidamento dell'interessato, in quanto l'elencazione contenuta nella legge regionale opera sia per i nuovi rilasci che per i rinnovi delle concessioni a partire dalla sua entrata in vigore.