Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10056 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:10056SENT

Massima

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Il termine decadenziale per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo decorre dalla data di pubblicazione dello stesso, senza che sia necessaria la completa acquisizione di tutti gli atti del procedimento, essendo sufficiente la conoscenza dei suoi elementi essenziali e del suo contenuto dispositivo, nonché della sua lesività rispetto agli interessi del ricorrente. Inoltre, in sede di impugnazione di una graduatoria, devono ritenersi controinteressati, ai fini della notifica del ricorso introduttivo del giudizio, i concorrenti meglio collocati in graduatoria, in quanto titolari di un interesse uguale e contrario a quello dedotto dalla parte ricorrente. Il mancato rispetto di tali presupposti processuali comporta l'inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2023

N. 10056/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05878/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5878 del 2019, proposto da Confraternita di Misericordia di Ariccia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Lazio, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso
ope legis
dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffic…

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