Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11156 del 23 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:11156PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso anomalo di cui all'art. 116 c.p. è configurabile quando l'evento diverso da quello voluto, pur essendo prevedibile in quanto logico sviluppo della condotta criminosa programmata, non sia stato dall'agente voluto neppure nella forma del dolo eventuale. In tal caso, la responsabilità del concorrente nolente nel reato più grave si fonda su una colpa per negligenza, consistente nell'aver affidato l'esecuzione del reato a un terzo senza adeguatamente ponderare le conseguenze illecite della propria condotta. Perché possa ravvisarsi il dolo eventuale, invece, è necessaria una situazione fattuale di significato inequivoco, in cui l'agente, posto di fronte alla scelta consapevole tra l'agire, accettando l'eventualità di commettere il reato non oggetto di rappresentazione primaria, e il non agire, si sia determinato comunque a porre in essere la condotta avuta di mira. La prognosi postuma sulla prevedibilità del diverso reato commesso dal concorrente deve essere effettuata in concreto, valutando la personalità dell'imputato e le circostanze ambientali nelle quali si è svolta l'azione, senza poter desumere automaticamente la previsione e rappresentazione dell'evento più grave dalla sola presenza del coimputato al momento della sottrazione. Ove tali elementi non emergano adeguatamente dalla motivazione, il giudice di merito è tenuto a un nuovo esame dei profili partecipativi e del coefficiente doloso indispensabile a supportare la conclusione di un concorso nel reato più grave.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. DE SANTIS A. - rel. Consigliere

Dott. PACILLI G. A. R. - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

Dott. MINUTILLO TURTUR Marzia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), n. in (OMISSIS);
2) (OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa dalla Corte di Appello di Torino in data 20/3/2020;
visti gli atti, la sentenza impugnata e i ricorsi;
udita la relazione del Cons. ((omissis));
letta la requisitoria del P.G., Dott. E. Pedicini, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
lette le conclusioni del difensore di (OMISSIS), Avv. (OMISSIS).
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'impugnata sentenza la Corte d'Appell…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.