Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1332 del 16 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:1332PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la prova indiziaria, deve preliminarmente esaminare la certezza e l'intrinseca valenza dimostrativa di ciascun elemento indiziario, per poi procedere ad un esame globale e unitario degli stessi, al fine di verificare se la relativa ambiguità, considerati singolarmente, possa risolversi in una visione d'insieme, consentendo di attribuire il reato all'imputato al di là di ogni ragionevole dubbio. Pertanto, il giudice non può limitarsi ad una mera sommatoria degli indizi, ma deve valutarne la gravità, la precisione e la concordanza, in modo che, pur in assenza di prova diretta, gli elementi indiziari convergano in un quadro probatorio logicamente e razionalmente coerente, tale da escludere ipotesi alternative prive di riscontro nelle risultanze processuali. Inoltre, le dichiarazioni rese da un soggetto non presente in dibattimento, al di fuori del contraddittorio, non possono essere utilizzate ai fini della decisione, salvo il consenso della parte interessata, non essendo applicabile la disciplina prevista dall'art. 500, comma 3, c.p.p. relativa al rifiuto del teste di sottoporsi all'esame o al controesame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS), parte civile;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/11/2019 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALFREDO GUARDIANO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. CERONI FRANCESCA;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita', in subordine il …

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