Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1708 del 2014

ECLI:IT:TARPIE:2014:1708SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione di un procedimento amministrativo relativo a un impianto di distribuzione carburanti, adottato in via cautelare per salvaguardare il rispetto di una norma urbanistica di recente introduzione, può essere legittimamente annullato qualora, in corso di causa, emerga che l'impianto è stato nel frattempo adeguato alla normativa vigente, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla definizione del giudizio. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione della complessiva scarsa chiarezza delle rispettive prospettazioni difensive, chiarificatesi solo a seguito dell'attività istruttoria disposta dal giudice. La massima esprime il principio di diritto secondo cui il provvedimento di sospensione di un procedimento amministrativo relativo a un impianto di distribuzione carburanti, adottato in via cautelare per salvaguardare il rispetto di una norma urbanistica di recente introduzione, può essere legittimamente annullato qualora emerga in corso di causa che l'impianto è stato adeguato alla normativa vigente, determinando così la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente. In tali casi, il giudice amministrativo deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti in considerazione della complessiva scarsa chiarezza delle rispettive prospettazioni difensive, chiarificatesi solo a seguito dell'attività istruttoria disposta dal giudice. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, evitando riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 01453/2001
REG.RIC.

N. 01708/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01453/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1453 del 2001, proposto da:
API ANONIMA PETROLI ITALIANA SPA, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avv. Francesco Paolo Videtta, Vittorio Zammit e Maria Beatrice Zammit, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Torino, via Cernaia, 30;

contro

COMUNE di TORINO, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. Donatella Spinelli e Anna Maria Arnone, con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura comunale in Torino, via Corte D'Appello, 16;

per l'annullamento

- del provvedimento del Dirig…

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