Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51115 del 29 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:51115PEN

Massima

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Il dolo generico, e non l'animus iniurandi, è sufficiente ai fini della configurabilità del reato di ingiuria, essendo sufficiente che l'agente, consapevolmente, faccia uso di espressioni o parole socialmente interpretabili come offensive, senza che sia necessario un diretto riferimento alle sue intenzioni. Pertanto, l'utilizzo di espressioni offensive, come "puttana", "troia" e "bagascia", rivolte dall'imputata alla persona offesa, integra il dolo richiesto per il reato di ingiuria, a prescindere dalla sussistenza di un intento specificamente offensivo da parte dell'agente, essendo sufficiente che egli abbia consapevolmente impiegato tali termini, i quali, secondo il comune significato sociale, sono da ritenersi oggettivamente lesivi della reputazione altrui. La valutazione dell'attendibilità e della credibilità delle dichiarazioni della persona offesa, così come l'eventuale sussistenza di pregresse ostilità tra le parti, non incidono sulla configurabilità del reato, atteso che l'elemento soggettivo richiesto per l'ingiuria è integrato dal dolo generico, e non dall'animus iniurandi. Inoltre, l'applicabilità della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p. non può essere valutata nel giudizio di legittimità, qualora il ricorso per cassazione debba essere dichiarato inammissibile per genericità dei motivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza pronunciata dal tribunale di Savona l'11.12.2014;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere dott. ((omissis));
udito il pubblico ministero nella persona del sostituto procuratore generale dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito per il ricorrente il difensore di ufficio, av…

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