Consiglio di Stato sentenza n. 2520 del 2008

ECLI:IT:CDS:2008:2520SENT

Massima

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Il contratto di concessione per la gestione di un parco comunale, validamente concluso a seguito di procedura ad evidenza pubblica, può essere risolto consensualmente dalle parti, con rinuncia ad ogni reciproca rivendicazione, qualora il concessionario comunichi la volontà di recedere anticipatamente dal rapporto, a condizione che la cessione dell'azienda concessionaria avvenga entro il termine stabilito. Tuttavia, la mancata formalizzazione della cessione entro il termine convenuto legittima l'amministrazione comunale a dichiarare la risoluzione del contratto, senza che il concessionario possa pretendere il risarcimento dei danni, in virtù della rinuncia espressa a qualsiasi reciproca rivendicazione contenuta nell'accordo di risoluzione consensuale. Inoltre, l'amministrazione comunale non è gravata da un obbligo di immediata contestazione della proposta di modifica del termine per la cessione, formulata dal concessionario in modo ambiguo, essendo libera di valutare la nuova proposta e comunicare il proprio avviso entro la scadenza del termine originariamente pattuito. Infine, la ratifica da parte della Giunta comunale dell'operato del Sindaco in merito alla risoluzione consensuale del contratto non richiede la previa comunicazione dell'avvio del procedimento, atteso che i termini del dissenso tra le parti erano già ampiamente noti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE
Sezione Quinta
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 6168 del 2000, proposto da Ro. Ch. in proprio e quale titolare della Ditta "Ro. Ch." già Bar della Vi., rappresentata e difesa dall'avv.to Fr. Ma., elettivamente domiciliata presso il medesimo in Ro., viale G. Ma. (...);
contro
il Comune di Cu., rappresentato e difeso dagli avv.ti Se. De. Ve. e Ra. Fe., elettivamente domiciliato presso il primo in Ro., viale An. n. (...);
e nei confronti
dei signori An. An., Se. Ce. Cl. Be., Ma. Fi., Fe. An., non costituiti in giudizio
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche 11 febbraio 2000 n. 290, resa tra le parti.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune appellato;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno dell…

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