Il mancato deposito della copia autentica della sentenza impugnata con la relativa relazione di notificazione, in ottemperanza al disposto dell'art. 369, comma 2, n. 2, c.p.c., comporta l'improcedibilità del ricorso per cassazione. Tale requisito formale è essenziale per la validità del procedimento e la sua omissione non può essere sanata, determinando l'impossibilità per la Corte di Cassazione di esaminare nel merito il ricorso proposto. Il rispetto delle norme processuali che disciplinano la proposizione del ricorso per cassazione è, infatti, condizione imprescindibile per l'ammissibilità dell'impugnazione, a garanzia del contraddittorio e della regolarità del procedimento. L'inosservanza di tali prescrizioni, pertanto, comporta l'improcedibilità del ricorso, senza possibilità di rimedi successivi, in quanto la mancata produzione della sentenza notificata integra un vizio insanabile che impedisce alla Corte di Cassazione di esercitare il proprio sindacato.