Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 568 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:568SENB

Massima

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La stazione appaltante può legittimamente annullare e revocare in autotutela la procedura di gara per l'affidamento di un appalto pubblico, anche dopo l'aggiudicazione provvisoria ma prima di quella definitiva, qualora ritenga che l'unica offerta rimasta in gara, pur essendo ammissibile e valutata positivamente dalla commissione, non sia idonea o conveniente a soddisfare pienamente le esigenze e gli obiettivi perseguiti dall'amministrazione in relazione all'oggetto dell'appalto. In tal caso, l'amministrazione può disporre l'avvio di una nuova procedura di gara, al fine di assicurare una più ampia partecipazione di operatori economici del settore e una migliore rispondenza dell'offerta aggiudicataria agli interessi pubblici sottesi all'affidamento. La valutazione di merito compiuta dalla stazione appaltante, debitamente motivata anche sulla base di una relazione tecnica, può discostarsi dalle risultanze della commissione di gara, senza che ciò comporti un travisamento dei contenuti dell'offerta, laddove essa sia finalizzata a verificare la complessiva idoneità dell'offerta stessa a soddisfare le esigenze dell'amministrazione. Il provvedimento di annullamento e revoca in autotutela, adottato ai sensi degli artt. 21-nonies e 21-quinquies della L. n. 241/1990, è pertanto legittimo, in quanto espressione di un potere discrezionale dell'amministrazione volto a tutelare l'interesse pubblico, anche in deroga alle valutazioni della commissione di gara.

Sentenza completa

N. 00308/2011
REG.RIC.

N. 00568/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00308/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 308 del 2011, proposto da:
Sinergie S.p.A., rappresentato e difeso dagli avv. Vittorio Domenichelli, Paolo Neri, Franco Zambelli, Alessandro Righini, con domicilio eletto presso Franco Zambelli in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

contro

Comune di Polesella, rappresentato e difeso dall'avv. Mario Barioli, con domicilio eletto presso Mario Barioli in Venezia-Mestre, piazzetta Zorzetto, 1;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 274/10 del 12/01/2011 di "annullamento e di revoca in autotutela ex artt. 21 nonies e 21 quinquies della L.241/910…

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