Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4244 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:4244SENT

Massima

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Il provvedimento di repressione degli abusi edilizi, quale l'ordine di demolizione, costituisce atto dovuto della pubblica amministrazione, riconducibile all'esercizio di un potere vincolato, che non richiede una particolare motivazione, essendo sufficiente la mera descrizione e rappresentazione del carattere illecito dell'opera realizzata. L'interesse pubblico alla repressione dell'abuso è in re ipsa e non necessita di una previa comparazione con l'interesse del privato alla conservazione del manufatto abusivo, neppure quando l'intervento repressivo avvenga a distanza di tempo dalla commissione dell'abuso, ove questo non sia stato oggetto di sanatoria. L'istanza di condono edilizio presentata dal privato, se tardiva e pretestuosa, non comporta l'obbligo per l'amministrazione di provvedere in maniera espressa sulla stessa prima di emettere l'ingiunzione di demolizione, in quanto in tal caso l'obbligo di provvedere non sussiste. Il tempo, infatti, non può mai legittimare una situazione di fatto abusiva, né il privato può dolersi del fatto che l'amministrazione non abbia emanato in data antecedente i dovuti atti repressivi. Pertanto, il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di permesso di costruire è legittimo, anche in presenza di una tardiva e pretestuosa istanza di condono edilizio presentata dal privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/06/2018

N. 04244/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00596/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 596 del 2010, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via Toledo 116;

contro

Comune di Saviano in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via ((omissis)),47;

per l'annullamento

- dell'ordinanza del Dirigente dell'U.T.C. di Saviano n. 83/2009, prot. 18868 del 10.11.2009, notificata il 19.11.2009;

- della relazione del tecnico comunale richiamata (senza …

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