Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 304 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:304SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mutamento di destinazione d'uso di un immobile da turistico-alberghiero a residenziale, in deroga al vigente piano regolatore generale che classifica l'area come destinata ad attrezzature e impianti di interesse generale, è subordinato alla procedura del permesso di costruire e non può essere realizzato mediante la semplice denuncia di inizio attività, in quanto la nuova destinazione d'uso non risulta compatibile con la classificazione urbanistica prevista per la zona. L'amministrazione comunale è pertanto legittimata a vietare la prosecuzione dell'attività edilizia intrapresa sulla base di una segnalazione certificata di inizio attività, in quanto l'intervento in questione, comportando una modifica della destinazione d'uso non consentita dalla strumentazione urbanistica vigente, è subordinato al previo rilascio del permesso di costruire. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il mutamento di destinazione d'uso tra categorie urbanisticamente non omogenee, in deroga al vigente piano regolatore generale, è subordinato alla procedura del permesso di costruire e non può essere realizzato mediante la semplice denuncia di inizio attività, in quanto la nuova destinazione d'uso deve essere compatibile con le previsioni della pianificazione urbanistica per la zona interessata.

Sentenza completa

N. 06535/2011
REG.RIC.

N. 00304/2013 REG.PROV.COLL.

N. 06535/2011 REG.RIC.

N. 06538/2011 REG.RIC.

N. 01713/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6535 del 2011, proposto da:
Società Edilsociale s.r.l., in persona del suo legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Romano, presso lo studio del quale elettivamente domicilia in Napoli, alla via Toledo n. 156;

contro

Comune di Casalnuovo di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Aniello Mele, presso il cui studio elettivamente domicilia in Napoli, corso Umberto I n. 75;

sul ricorso numero di registro generale 6538 del 2011, proposto da:
Società Edils…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.