Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 14228 del 13 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:14228PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso nel reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti si configura quando l'imputato, pur non essendo il diretto autore materiale del reato, abbia consapevolmente e volontariamente contribuito all'attività illecita, agevolandola e facilitandola, ad esempio custodendo la droga e la relativa strumentazione per il confezionamento delle dosi in un luogo ritenuto più sicuro, anche se non convivente con il diretto autore del reato. Tale condotta attiva, che si discosta da una mera connivenza non punibile, integra il concorso nel reato, a prescindere dalla quantità e dalla diversa tipologia di sostanze stupefacenti detenute, nonché dalla struttura organizzativa predisposta per l'occultamento e il confezionamento delle stesse. Il diniego dell'attenuante della minima partecipazione è giustificato laddove il contributo dell'imputato sia ritenuto fondamentale per l'attuazione del progetto criminoso, mentre la ritenuta continuazione tra condotte di detenzione illecita non è configurabile qualora le stesse non risultino temporalmente sovrapponibili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. MILO Nicola - rel. Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 434/2010 CORTE APPELLO di VENEZIA, del 23/09/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/10/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. NICOLA MILO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'AMBROSIO Vito che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avv. Non…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.