Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24120 del 18 giugno 2024

ECLI:IT:CASS:2024:24120PEN

Massima

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Il divieto di possedere o utilizzare telefoni cellulari, imposto dal questore ai sensi dell'art. 3, comma 4, del D.Lgs. n. 159 del 2011, non integra il reato di cui all'art. 76 del medesimo decreto legislativo, in quanto la Corte costituzionale, con la sentenza n. 2 del 2023, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale di tale previsione normativa nella parte in cui include i telefoni cellulari tra gli apparati di comunicazione radiotrasmittente di cui il questore può vietare il possesso o l'utilizzo. Ciò in quanto la libertà di comunicazione, tutelata dall'art. 15 della Costituzione, non può subire restrizioni se non in ragione della necessità di soddisfare un interesse pubblico costituzionalmente rilevante e con l'osservanza delle garanzie giurisdizionali, essendo il vaglio dell'autorità giudiziaria un requisito essenziale per la legittimità costituzionale delle misure limitative di tale diritto fondamentale. Pertanto, il divieto di possedere o utilizzare telefoni cellulari può essere disposto solo con provvedimento dell'autorità giudiziaria, non essendo sufficiente il mero avviso orale del questore, il quale non rispetta i principi di legalità e di tutela giurisdizionale sanciti dalla Costituzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. GALATI Vincenzo - Relatore

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Kl.Re. nato il (Omissis)
avverso la sentenza del 29/09/2023 della CORTE APPELLO di TORINO
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere VINCENZO GALATI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore ANTONIO BALSAMO che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilità del ricorso;
Trattazione scritta.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 29 settembre 2023 la Corte di appello di Torino, in parziale riforma di quella emessa dal Tribunale di Alessandria in data 1° ott…

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