Cassazione penale Sez. II sentenza n. 31522 del 26 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:31522PEN

Massima

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Il concorso anomalo di cui all'art. 116 c.p. può essere configurato quando il contributo del concorrente, pur non essendo diretto alla realizzazione del reato-fine, risulti comunque rilevante e causalmente connesso alla commissione del fatto, in assenza di un previo accordo con gli altri partecipi. Tuttavia, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza di tale forma di concorso, deve motivare adeguatamente in ordine alla effettiva rilevanza causale del contributo prestato dall'imputato, nonché all'assenza di un previo accordo con gli altri concorrenti. Ove tali elementi non siano adeguatamente accertati e motivati, la condotta del concorrente deve essere ricondotta alla fattispecie ordinaria di cui all'art. 110 c.p. La determinazione della pena, inoltre, deve essere effettuata dal giudice di merito tenendo conto di tutti i criteri di cui all'art. 133 c.p., compreso il bilanciamento delle circostanze, senza che possa essere irrogata una sanzione di molto superiore al minimo edittale in assenza di una congrua e specifica motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. VERGA Giovan - rel. Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 7144/2015 CORTE APPELLO di MILANO, del 20/01/2016;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/03/2017 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VERGA GIOVANNA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ANGELILLIS Ciro, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Ricorre per cassazione, a mezzo del difensore, (OMISSIS) avverso la sentenza della Corte d&…

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