Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 20275 del 2005

ECLI:IT:TARNA:2005:20275SENT

Massima

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Il potere di annullamento ministeriale di un nulla osta paesaggistico, rilasciato ex art. 151 del D.Lgs. n. 490/1999 per legittimare in virtù di condono la realizzazione di interventi edilizi in zona vincolata, si estende a tutte le ipotesi riconducibili all'eccesso di potere posto in essere dal soggetto (Regione o Comune quale Ente sub-delegato alla gestione del vincolo) che ha esercitato la funzione amministrativa connessa al potere autorizzatorio. Il parere favorevole del Comune, privo di propria diretta motivazione sulla compatibilità ambientale, e la mancata considerazione degli elementi negativi evidenziati nella relazione tecnica comunale, integrano il vizio di difetto di motivazione, legittimando l'intervento di annullamento della Soprintendenza, il cui riscontro negativo non invade il piano del merito riservato all'Ente gestore del vincolo. La reversibilità dell'intervento edilizio abusivo, ancora allo stato di sola realizzazione scheletrica, e le finalità e le dimensioni della cementificazione, non giustificate da esigenze abitative, costituiscono elementi idonei a supportare la legittimità del provvedimento di annullamento, senza che assumano rilievo il mutamento fattuale dei luoghi avvenuto dopo l'imposizione del vincolo o la dedotta disparità di trattamento rispetto a situazioni similari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
per la CAMPANIA Sezione VI - NAPOLI
ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
sul ricorso n. 12992 del 2002 proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto nello studio dello stesso in Napoli, via A. d'Isernia 16,
contro
il Ministero dei BB.CC.AA., in persona del Ministro in carica,
la Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Artistico, Storico e Demoetnoantropologico di Napoli e Provincia, in persona del Soprintendente in carica,
rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato presso cui legalmente domiciliano in Napoli, via Diaz n. 11;
e nei confronti di
Comune di Pozzuoli, in persona del Sindaco in carica, non costituito,
per l'annullamento
del Decreto del Soprintendente per i Beni Architettonici ed il Paesaggio ed il Patrimonio Artistico…

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