Cassazione penale Sez. I sentenza n. 42817 del 19 settembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:42817PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di un bene può essere legittimamente disposto quando sussiste il fumus commissi delicti in relazione a reati connessi all'utilizzo illecito del bene stesso e quando la libera disponibilità del bene può comportare il pericolo di aggravamento o protrazione delle conseguenze del reato. A tal fine, il giudice deve accertare la disponibilità del bene in capo agli indagati, anche in presenza di rapporti societari e familiari che ne rivelino la riconducibilità al medesimo nucleo soggettivo, nonché il nesso strumentale tra il bene e l'attività illecita contestata, a prescindere dalla titolarità formale del diritto di proprietà o di altro diritto reale sul bene. Il provvedimento di sequestro non è illegittimo per il solo fatto che il sequestro del bene direttamente utilizzato per l'attività illecita sarebbe stato sufficiente a impedire la reiterazione del reato, atteso che il giudice gode di ampia discrezionalità nella valutazione della proporzionalità e adeguatezza della misura cautelare reale, purché tale valutazione sia sorretta da una motivazione congrua e logicamente coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. SARACENO ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) SRL (GIA' (OMISSIS) SRL);
avverso l'ordinanza n. 69/2015 TRIB. LIBERTA' di SIRACUSA, del 21/12/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis)) SARACENO;
Letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Dott. ((omissis)), Sostituto Procuratore Generale della Repubblica presso questa Corte, il quale ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FAT…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.