Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 528 del 2016

ECLI:IT:TARCZ:2016:528SENT

Massima

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Il mancato perfezionamento della procedura espropriativa entro il termine stabilito nel decreto di occupazione d'urgenza e l'irreversibile trasformazione del bene occupato non precludono la possibilità di restituire l'area illegittimamente appresa all'originario proprietario, indipendentemente dalle modalità di acquisizione del terreno da parte della pubblica amministrazione. Qualora non sia stato adottato un provvedimento di esproprio o di acquisizione sanante, l'amministrazione è tenuta ad attivarsi presso l'autorità che ha occupato il terreno per rinnovare la valutazione di attualità e prevalenza dell'interesse pubblico all'eventuale acquisizione del fondo, adottando un provvedimento che preveda, in alternativa, l'acquisizione non retroattiva del bene al patrimonio indisponibile dello Stato, con contestuale corresponsione al proprietario del valore venale del bene e di un indennizzo per il pregiudizio non patrimoniale, ovvero la restituzione del fondo al legittimo proprietario, previo ripristino dello stato di fatto esistente al momento dell'apprensione. In entrambi i casi, il proprietario ha diritto al risarcimento del danno per l'occupazione senza titolo, calcolato applicando il saggio di interesse del cinque per cento annuo sul valore venale dell'intero bene occupato per tutto il periodo di occupazione.

Sentenza completa

N. 01082/2011
REG.RIC.

N. 00528/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01082/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1082 del 2011, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, Via A.Panella, 1;

contro

Anas S.p.A., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Catanzaro, domiciliata in Catanzaro, Via G.((omissis)), 34;

per la condanna

al risarcimento danni

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Anas S.p.A.;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubbli…

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