Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 852 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:852SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di revoca in autotutela di un precedente atto illegittimo, intervenuto successivamente all'impugnazione di quest'ultimo, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio a favore del ricorrente, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, salvo che non emergano valide ragioni per compensarle nei confronti di eventuali controinteressati non costituiti in giudizio ed estranei all'adozione dell'atto revocato. Il provvedimento amministrativo di revoca in autotutela di un precedente atto illegittimo, intervenuto successivamente all'impugnazione di quest'ultimo, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio a favore del ricorrente, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, salvo che non emergano valide ragioni per compensarle nei confronti di eventuali controinteressati non costituiti in giudizio ed estranei all'adozione dell'atto revocato. L'amministrazione è tenuta a rimborsare al ricorrente il contributo unificato versato, in quanto la revoca dell'atto impugnato, intervenuta dopo la proposizione del ricorso, comporta la soccombenza virtuale dell'amministrazione. Il giudice, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per cessata materia del contendere, deve condannare l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio a favore del ricorrente, salvo che non emergano valide ragioni per compensarle nei confronti di eventuali controinteressati non costituiti in giudizio ed estranei all'adozione dell'atto revocato.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/05/2018

N. 00852/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00656/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso, numero di registro generale 656 del 2018, proposto da
((omissis)) in proprio ed in qualità di socio accomandatario e legale rappresentante pro tempore della “Agriedil di ((omissis)) & C. s. a. s.” con sede in Castelcivita, rappresentato e difeso dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)), 3, presso la Segreteria del T. A. R. Salerno;

contro

Comune di Castelcivita, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l’a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.