Cassazione penale Sez. I sentenza n. 27635 del 14 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:27635PEN

Massima

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Il giudice di pace è competente per il reato di lesioni colpose gravi non riconducibili a violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro o sull'igiene del lavoro, né a colpa professionale medica, in quanto il legislatore ha inteso sottrarre alla sua competenza solo i casi di lesioni personali di maggiore rilievo quanto alle conseguenze, connessi a tali specifiche ipotesi. Pertanto, l'interpretazione letterale e logico-sistematica del d.lgs. n. 274 del 2000, art. 4, comma 1, lett. a) e art. 590 c.p., commi 1 e 5, consente di affermare che rientra nella competenza per materia del giudice di pace il delitto di lesioni colpose gravi non riconducibili a violazione delle norme antinfortunistiche o di igiene del lavoro.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul conflitto di competenza sollevato da:

1) TRIB. AVEZZANO - CONFLITTO N. IL;

1) GIUDICE DI PACE AVEZZANO N. IL;

avverso l'ordinanza n. 31/2011 TRIBUNALE di AVEZZANO, del 01/02/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA CASSANO;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto che sia dichiarata la competenza.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza del 5 novembre 2009 il Giudice di pace di Avezzano dichiarava la propria incompetenza…

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