Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 342 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:342SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità in materia di pianificazione urbanistica, può legittimamente modificare la destinazione d'uso di un'area da edificabile a non edificabile, anche in assenza di una precedente convenzione urbanistica o di un giudicato favorevole al privato, purché tale scelta sia adeguatamente motivata sulla base di preminenti esigenze di tutela ambientale e paesaggistica, nonché di contenimento del consumo di suolo. In tali casi, il sacrificio imposto al privato proprietario può essere compensato attraverso il riconoscimento di una capacità edificatoria virtuale di compensazione, senza che ciò configuri un vincolo espropriativo. La mera esistenza di una precedente destinazione edificatoria non comporta per l'Amministrazione l'obbligo di una specifica e puntuale motivazione delle diverse scelte pianificatorie, essendo sufficiente il richiamo alle linee generali di impostazione del piano. Inoltre, le osservazioni presentate dai privati nell'ambito del procedimento di formazione del piano urbanistico hanno valore meramente collaborativo, sicché le relative controdeduzioni non richiedono una particolare motivazione.

Sentenza completa

N. 01247/2013
REG.RIC.

N. 00342/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01247/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1247 del 2013, proposto da:
Mario Girolami e Giuseppe Belloni, rappresentati e difesi dall'avv. Mario Girolami, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Milano, via Visconti Venosta, 2;

contro

Comune di Parabiago, rappresentato e difeso dagli avv.ti Enzo Robaldo e Pietro Ferraris, con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, piazza Eleonora Duse, 4;

per l'annullamento

del Piano di Governo del Territorio approvato definitivamente con pubblicazione sul B.U.R.L., serie avvisi e concorsi n. 11 del 13.03.2013, nella parte in cui modifica la destinazione del CPU 2.7 del p…

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