Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11639 del 20 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:11639PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la capacità di intendere e di volere dell'imputato al momento del fatto, non è vincolato in modo acritico ai contenuti della perizia psichiatrica, ma deve compiere un esame complessivo delle risultanze istruttorie, confrontando i dati peritali con gli altri elementi probatori relativi alle modalità dell'azione delittuosa, al comportamento ante e post delictum, al grado di razionalità e di consapevolezza dimostrati dall'agente. Ai fini dell'esclusione dell'imputabilità per vizio totale di mente, non è sufficiente la mera presenza di un disturbo psichico, ma è necessario che questo rivesta una particolare intensità e gravità, tale da incidere radicalmente sulla capacità di autodeterminazione del soggetto, escludendone la consapevolezza e il controllo dei propri atti. Pertanto, la semplice esistenza di anomalie caratteriali, disarmonie della personalità o alterazioni di tipo caratteriale, pur attinenti alla sfera psichica, non è di per sé sufficiente a integrare la causa di non imputabilità, se non raggiungono il livello di incisività e gravità richiesto dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IMPERIALI Luciano - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. DE SANTIS A.M. - Consigliere

Dott. PERROTTI M. - rel. Consigliere

Dott. MONACO Marco M - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25/10/2021 della CORTE APPELLO di CAGLIARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MASSIMO PERROTTI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LIGNOLA FERDINANDO, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorso va dichiarato inammissibile, giacche' con il motivo u…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.