Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1530 del 2021

ECLI:IT:TARCZ:2021:1530SENT

Massima

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Il provvedimento prefettizio di interdittiva antimafia, quale misura preventiva volta a contrastare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose nell'attività imprenditoriale, può essere adottato sulla base di un quadro indiziario complessivo, anche in assenza di accertamenti definitivi in sede penale, purché siano individuati elementi sintomatici e rivelatori di concrete connessioni o possibili collegamenti dell'impresa con organizzazioni criminali, tali da sconsigliarle l'instaurazione di rapporti contrattuali con la pubblica amministrazione. A tal fine, rilevano non solo i rapporti di parentela tra i titolari, soci, amministratori dell'impresa e soggetti affiliati o contigui alle associazioni mafiose, ma anche altre circostanze oggettive, come la cointeressenza di interessi economici o il coinvolgimento nei medesimi fatti, che, pur non avendo dato luogo a condanne penali, possano far ritenere, secondo un giudizio di verosimiglianza, che le decisioni sull'attività dell'impresa possano essere influenzate, anche indirettamente, dalla criminalità organizzata attraverso la famiglia o il contatto con un affiliato. Pertanto, l'interdittiva antimafia può essere legittimamente adottata sulla base di un quadro indiziario complessivo, senza che assuma rilievo determinante la circostanza che i soci siano incensurati o che il procedimento penale a carico di taluni di essi sia stato archiviato, né il fatto che successivamente all'adozione del provvedimento siano intervenute modifiche nella compagine societaria, atteso che tali operazioni possono celare un intento elusivo della normativa antimafia.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2021

N. 01530/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01141/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1141 del 2017, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Cosenza, via ((omissis)) n. 14;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domiciliataria ex lege in Catanzaro, via G.((omissis)), 34;
U.T.G. - Prefettura di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domi…

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