Corte d'appello civile Roma sentenza n. 4177 del 3 gennaio 2022

Massima

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Il diritto dell'agente all'accesso e all'esibizione della documentazione contabile del preponente, ai sensi dell'art. 1749 c.c., è funzionalmente e strumentalmente collegato al soddisfacimento del diritto alle provvigioni ed alle indennità collegate al rapporto di agenzia, sicché l'agente deve dedurre e dimostrare l'esistenza dell'interesse ad agire con circostanziato riferimento alle vicende rilevanti del rapporto, indicando i diritti, determinati o determinabili, al cui accertamento è finalizzata l'istanza. In mancanza di tali allegazioni specifiche, la domanda di esibizione documentale è meramente esplorativa e deve essere dichiarata inammissibile. L'attività di incasso svolta dall'agente non costituisce un elemento essenziale o naturale del contratto di agenzia, ma soltanto un compito ulteriore che le parti possono convenire, per cui il diritto dell'agente ad un compenso per tale attività sussiste solo in presenza di una pattuizione negoziale che attribuisca all'agente l'incarico di riscossione, in assenza della quale tale attività si considera meramente facoltativa e svolta nell'interesse dell'agente. L'indennità dovuta all'agente per il patto di non concorrenza post-contrattuale deve essere determinata in via equitativa dal giudice, ai sensi dell'art. 1751 bis c.c., tenendo conto dei criteri ivi indicati, senza che rilevi il mero riferimento agli accordi economici collettivi, salvo diversa previsione negoziale. Il giudice, nel liquidare le spese di lite, deve tenere conto dell'esito complessivo del giudizio e non già dell'isolato esito del giudizio di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE DI APPELLO DI ROMA
SEZIONE LAVORO E PREVIDENZA
composta dai Signori Magistrati
Dott. Guido ROSA - Presidente -
Dott. Salvatore CASCIARO - Consigliere -
Dott.ssa Francesca DEL VILLANO ACETO - Consigliere est. -
all'esito della trattazione scritta del 18 novembre 2021 ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile in grado di appello iscritta al n. 2434 del Ruolo Generale Affari Contenziosi del 2018, vertente
TRA
(...), rappresentata e difesa dall'avv. Gi.Be. in virtù di procura in calce al ricorso in appello, elettivamente domiciliata presso lo studio del difensore in Roma via (...)
- APPELLANTE -
E
(...) S.P.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Gi.Be. in forza di procura allegata alla memoria di costituzione nel giudizio di appello, elettivamente domiciliata presso lo studio del difensore in Milano corso (...)…

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