Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7900 del 19 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:7900PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione ad un'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti è integrata dalla prova di un vincolo associativo stabile e duraturo tra i membri del sodalizio, caratterizzato da frequenza, sistematicità ed automaticità dei contatti, nonché da rapporti stretti e fiduciari tra i vari soggetti, che si concretizzano nell'adozione di tecniche comunicative criptiche e convenzionali, nell'utilizzo di strutture logistiche e strumenti operativi funzionali alla conduzione sistematica delle attività illecite, nella predisposizione di basi operative in Italia e all'estero e nell'assegnazione di compiti specifici a ciascun associato. Tali elementi, unitamente alla consapevole adesione del singolo imputato al programma criminoso del gruppo e al suo contributo, anche economico, al raggiungimento degli scopi associativi, consentono di affermare la sua responsabilità per il reato di associazione a delinquere, a prescindere dalla sua partecipazione diretta ai singoli reati-fine. Il ruolo di organizzatore e promotore dell'associazione può essere riconosciuto a colui che, attraverso il suo apporto determinante, abbia contribuito in modo essenziale alla costituzione e al funzionamento del sodalizio, mettendo a disposizione degli altri associati strutture, mezzi e risorse finanziarie, e coordinando le attività illecite. Il mancato riconoscimento delle attenuanti generiche può essere giustificato sulla base dello spessore criminale dell'imputato, desumibile dalla gravità dei fatti accertati e dai suoi precedenti penali, senza che ciò comporti un vizio di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARCANO Domenico - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/06/2016 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CAPOZZI ANGELO;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. MOLINO PIETRO …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.