Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17362 del 8 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:17362PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La contestazione dell'aggravante della pluralità di persone riunite nel reato di lesioni personali richiede l'indicazione specifica, o quanto meno la segnalazione di fatto nell'imputazione, della simultanea e effettiva presenza dei correi nel luogo e nel momento dell'azione delittuosa, in quanto tale circostanza aggravante deve essere contestualizzata e non può ritenersi implicitamente contenuta nel mero richiamo al concorso di persone nel reato. Infatti, la presenza di più persone simultaneamente rappresenta l'in sé della più pesante risposta repressiva al reato commesso, poiché incide sulla capacità di comprimere le difese della vittima e sulla potenzialità lesiva della condotta, sicché la sua contestazione non può ritenersi validamente effettuata sulla base di sole indicazioni in fatto, essendo necessaria una espressa valutazione giuridica della fattispecie concreta in relazione alla sussistenza del carattere di simultaneità della presenza dei concorrenti. Pertanto, in assenza di una specifica contestazione dell'aggravante, il reato di lesioni personali rimane procedibile a querela della persona offesa e di competenza del Giudice di Pace.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI BRESCIA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/03/2019 del GIUDICE DI PACE di MANTOVA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MATILDE BRANCACCIO;
udito il Sostituto Procuratore Generale Dr. MARINELLI FELICETTA che ha conclu…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.