Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22039 del 22 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:22039PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso si configura quando l'agente, anche se non appartenente ad un'associazione di tipo mafioso, pone in essere condotte minacciose e violente tali da ingenerare nella vittima la consapevolezza di essere sottoposta alla forza prevaricatrice e sopraffattrice di un sodalizio criminoso, inducendola a piegarsi al suo volere per timore di ritorsioni o gravi conseguenze, anche in assenza di un'esplicita richiesta di denaro o altra utilità. A tal fine, rilevano le modalità plateali e aggressive delle condotte, il linguaggio minaccioso evocativo di appartenenza ad ambienti malavitosi, il clima di assoggettamento e omertà creato nel contesto in cui si verificano i fatti, nonché l'atteggiamento di comando e controllo del territorio manifestato dall'agente, indipendentemente dall'effettiva realizzazione dello scopo estorsivo. La capacità coartativa della condotta, idonea a incidere sulla libertà di autodeterminazione della vittima, deve essere valutata ex ante, senza che sia necessario l'effettivo conseguimento del profitto ingiusto o il concreto assoggettamento della persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - rel. Consigliere

Dott. MINUTILLO T. Marzia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/02/2022 della CORTE di APPELLO di REGGIO CALABRIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FABIO DI PISA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. GARGIULO RAFFAELE, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' di tutti i ricor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.