Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2202 del 20 gennaio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:2202PEN

Massima

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L'erronea indicazione della data di udienza nel decreto di citazione a giudizio non determina la nullità del procedimento, qualora l'avviso notificato ai difensori di fiducia dell'imputato contenga la corretta data, consentendo così all'imputato di rilevare agevolmente la data effettiva dell'udienza. In tali casi, infatti, l'errore non è idoneo a ingenerare equivoci o a ledere il diritto di difesa dell'imputato, il quale deve mantenersi in contatto con i propri difensori, i quali hanno ricevuto l'avviso con la data corretta. La giurisprudenza prevalente della Corte di Cassazione afferma pertanto che l'erronea indicazione della data di udienza nel decreto di citazione non costituisce causa di nullità, in quanto il vizio è inidoneo a compromettere la conoscenza effettiva della data da parte dell'imputato, il quale può agevolmente rilevare l'errore grazie all'avviso ricevuto dai suoi difensori. Ciò in quanto l'imputato, attraverso il rapporto di fiducia e di comunicazione con i propri legali, è posto nella condizione di conoscere la data esatta dell'udienza, nonostante l'errore materiale contenuto nel decreto di citazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. MANNA Antonio - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS);

avverso la sentenza 21.9.12 della Corte d'Appello di Napoli;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. MANNA Antonio;

udito il Procuratore Generale nella persona del Dott. PRATOLA Gianluigi, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con sentenza del 21.9.12 la Corte d'Appello di Napoli confermava la condanna per es…

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