Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42046 del 14 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:42046PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La diffamazione commessa attraverso espressioni offensive pronunciate nel corso di un procedimento giudiziario non è scriminata ai sensi dell'art. 598 c.p. se le dichiarazioni, pur connesse all'oggetto del giudizio, non risultano indispensabili ai fini difensivi, ma costituiscono mera manifestazione di sentimenti ostili verso la controparte. Pertanto, l'esimente dell'esercizio del diritto di difesa ex art. 51 c.p. non opera quando le espressioni diffamatorie, per la loro genericità e astrattezza, non presentano alcuna rilevanza funzionale rispetto alle argomentazioni processuali. Inoltre, la continuità del disegno criminoso, pur non esplicitamente richiamata, può essere implicitamente desunta dal giudice di merito al fine di applicare il relativo trattamento sanzionatorio, con conseguente irrilevanza della prescrizione dei singoli episodi diffamatori. Infine, la mancata menzione di alcune espressioni offensive nella sentenza di secondo grado, rispetto a quelle contestate in primo grado, non comporta una lesione del diritto di difesa dell'imputato, in quanto le condotte effettivamente sanzionate risultano comunque riconducibili al medesimo contesto fattuale e non integrano un'imputazione diversa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) NO. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 17/11/2005 TRIBUNALE di TORINO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il P.G. in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. V. Monetti che ha chiesto rigettarsi il ricorso.

OSSERVA

Il GdP di Tornio condanno' No. Gi. alla pena ritenuta di giustizia e al risarcimento de…

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