Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1954 del 2016

ECLI:IT:TARPA:2016:1954SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune può legittimamente rigettare la richiesta di concessione di suolo pubblico presentata da un esercente commerciale qualora l'area richiesta sia già stata precedentemente concessa in via esclusiva ad altro soggetto, in quanto tale circostanza costituisce un valido motivo ostativo al rilascio di una nuova concessione. Il provvedimento di diniego deve essere adeguatamente motivato con riferimento all'avvenuta assegnazione dell'area ad altro concessionario, senza che sia necessario fare riferimento a eventuali precedenti provvedimenti di revoca o di rigetto di istanze analoghe presentate dal medesimo esercente, i quali, se non tempestivamente impugnati, sono divenuti inoppugnabili. Il diniego di concessione di suolo pubblico rientra nella competenza gestionale del responsabile del servizio competente e non richiede l'adozione da parte del Sindaco, trattandosi di un atto di natura non politica ma meramente amministrativa. Il Comune, nel valutare le istanze di concessione di suolo pubblico, deve agire nel rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, senza operare discriminazioni o favorire indebitamente taluni operatori economici a discapito di altri.

Sentenza completa

N. 01464/2015
REG.RIC.

N. 01954/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01464/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1464 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Francesca Bonomo, nella qualità di titolare della ditta individuale “Ristorante La Siciliana”, rappresentata e difesa, per procura a margine del ricorso, dagli avvocati Silvana e Vito Patanella, elettivamente domiciliata presso lo studio della prima in Palermo, via Siracusa, n. 34;

contro

Comune di Cefalù, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso, per delibera della Giunta comunale n. 106 dell’8 maggio 2015 e procura in calce alla copia notificata del ricorso, dall'avv. Pasquale Di Paola, domiciliato presso la segreteria di ques…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.