Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 325 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:325SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio realizzato senza alcun titolo abilitativo è legittimo e deve essere eseguito, anche a seguito del rigetto dell'istanza di accertamento di conformità presentata dal proprietario, in quanto l'abusività dell'opera è stata accertata e il relativo provvedimento sanzionatorio è divenuto definitivo. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'amministrazione è tenuta a disporre la demolizione di costruzioni abusive, senza possibilità di sanatoria, una volta che sia stata accertata l'assenza di idoneo titolo edilizio e che il provvedimento sanzionatorio sia divenuto inoppugnabile. Ciò in quanto la realizzazione di opere edilizie in assenza di permesso di costruire o altro titolo equivalente integra una violazione grave della normativa urbanistica ed edilizia, che impone l'applicazione della sanzione demolitoria come rimedio necessario per il ripristino della legalità violata, senza possibilità di sanatoria. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è pertanto la seguente: L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio realizzato senza alcun titolo abilitativo è legittimo e deve essere eseguito, anche a seguito del rigetto dell'istanza di accertamento di conformità presentata dal proprietario, in quanto l'abusività dell'opera è stata accertata e il relativo provvedimento sanzionatorio è divenuto definitivo. L'amministrazione è tenuta a disporre la demolizione di costruzioni abusive, senza possibilità di sanatoria, una volta che sia stata accertata l'assenza di idoneo titolo edilizio e che il provvedimento sanzionatorio sia divenuto inoppugnabile. Ciò in quanto la realizzazione di opere edilizie in assenza di permesso di costruire o altro titolo equivalente integra una violazione grave della normativa urbanistica ed edilizia, che impone l'applicazione della sanzione demolitoria come rimedio necessario per il ripristino della legalità violata, senza possibilità di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/01/2018

N. 00325/2018 REG.PROV.COLL.

N. 06585/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6585 del 2005, proposto da:
Rusciano Maria, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Fimiani, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via G. Orsini, n. 42;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’ Avvocatura Municipale, con domicilio in Napoli, Avv. Municipale – piazza Municipio- palazzo S. Giacomo;

per l'annullamento

- della disposizione dirigenziale del Comune di Napoli n. 410 del 6 aprile 2005 con la quale si è ordinato il ripristino delle stato dei luoghi e la demolizione di un manufatto consistente in…

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