Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1884 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:1884SENT

Massima

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Il Comune non può imporre unilateralmente, attraverso un regolamento generale ed astratto, il pagamento di un canone patrimoniale non ricognitorio per l'occupazione del suolo e del sottosuolo pubblico da parte di reti e impianti di distribuzione locale del gas naturale, in quanto tale previsione è illegittima. Il canone patrimoniale non ricognitorio può essere imposto solo attraverso la modifica del singolo titolo concessorio, nel quale deve trovare espressa previsione la determinazione della controprestazione pecuniaria in capo al concessionario, sulla base di un nuovo accordo tra le parti. Ciò in quanto l'art. 27 del Codice della Strada non consente l'applicazione di tale canone in modo generalizzato e indifferenziato, ma richiede la valutazione della limitazione alla generale fruizione del bene pubblico, del vantaggio che l'occupante ne ricava e del servizio che l'occupante rende alla collettività per effetto dell'occupazione. Inoltre, laddove l'occupazione del suolo e del sottosuolo pubblico sia già regolamentata da atti concessori di natura convenzionale che prevedono l'espressa gratuità delle occupazioni, l'introduzione unilaterale del canone patrimoniale non ricognitorio risulta illegittima, in quanto il Comune non può modificare unilateralmente il titolo concessorio attraverso un atto regolamentare generale ed astratto.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/12/2022

N. 01884/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01730/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1730 del 2013, proposto da
GEI - Gestione Energetica Impianti S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, Santacroce, 312/a;

contro

Comune di Castelnuovo del Garda, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto pre…

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