Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2409 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:2409SENT

Massima

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La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere realizzate su area demaniale marittima deve essere adottato nel rispetto del principio del giusto procedimento, garantendo il contraddittorio con i destinatari e una adeguata istruttoria, anche al fine di verificare l'esatta individuazione dei confini demaniali e la reale consistenza delle opere abusive. L'amministrazione non può esimersi dall'effettuare una puntuale ricognizione della situazione di fatto, tenendo conto di eventuali titoli edilizi pregressi e della mutevolezza della linea di costa, prima di imporre la rimozione delle opere. Il mancato rispetto di tali presupposti procedimentali comporta l'annullamento del provvedimento di demolizione per carenza istruttoria e difetto di motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2021

N. 02409/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01287/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1287 del 2011, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), presso il cui studio in Roma, via ((omissis)), 3, sono elettivamente domiciliati;

contro

Comune di Pomezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliato in Roma, via Parioli, 63, domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis));
Regione Lazio, non costituita in giudizio;
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e d…

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